lunedì 6 ottobre 2003

It's the end of the week as we know it (and I feel fine)

Bene, siamo a domenica sera, mezza Italia è ferma ad attendere il risultato del derby della Madunina tra Inter e Milan, e dopo quasi due giorni di silenzio io rimetto mano al mio piccolo diarietto che chi vuole può leggersi qui su Internet. Avevo lasciato la suspance a venerdì sera, quando dopo cena sono uscito con un ragazzo di Montecatini conosciuto tramite gaygate… Come credo di aver già scritto, ora come ora ci vorrebbe davvero qualcuno di speciale per riuscire a farmi innamorare dopo la batosta di luglio e per convincermi a ricominciare una storia, ma tentar non nuoce. Quindi sono uscito con L., carattere simpatico, molti punti in comune, ma purtroppo decisamente non il mio tipo di ragazzo, soprattutto dal punto di vista fisico; comunque, una serata piacevole che non credo sarà l’unica… ora come ora preferisco più avere amici intorno che fidanzati. E’ passato anche il sabato, giorno in cui avrei dovuto salire allo SMAU di Milano soprattutto per conoscere i ragazzi del forum di Hardware Upgrade; purtroppo, i problemi finanziari mi hanno costretto a “mollare il colpo” all’ultimo momento, quando ero già sul punto di andare a comprare i biglietti del treno. Mi è dispiaciuto un sacco non andare, per un sacco di motivi… il primo, perché sarebbe stata l’occasione in cui vedere (anche solo di sfuggita) Stefano; secondo, perché avevo già fissato la camera dove dormire insieme a LuPellox (meno male che anche Stein cercava un posto dove dormire, quindi la cosa si è risolta senza problemi); terzo, perché avrei finalmente dato un volto ai nickname con cui parlo ogni giorno. Spero davvero che possa esserci presto un’altra occasione per vederli ;) Invece, sono andato alla messa d’ingresso del nuovo parroco di Monsummano… ogni volta mi assalgono ondate di ricordi, di anni passati fra quelle mura, di storielle e amicizie che si sono intrecciate e finite… Ho anche ristabilito un seppur minimo rapporto d’amicizia con i ragazzi che ho visto “crescere” e che ora sono degli stangoni 19enni più alti di me; mi ha fatto piacere vedere che il tempo non ha intaccato i loro pregi più belli, ma anzi li ha fatti crescere e diventare più forti. Dopo il rinfresco, ho raggiunto gli amici di GenteStrana di Pisa a casa di Mader; alcuni non li vedevo da giugno, e mi ha fatto un piacere immenso rivederli. Certo, tornare lì da solo mi ha fatto un po’ uno strano effetto, ma è durato un attimo per fortuna; ho rivisto Back e la Giottola (quanto tempo!!!), la Nahemah, Yuri ed Eli (che si sposeranno il prossimo settembre… notiziona davvero!)… e poi Harold e Riccardo. Venerdì sera, finalmente, si sono messi ufficialmente insieme. Dovrei essere un po’ triste per questa cosa (l’unico gay single che conosco resto io…), mentre invece sono contentissimo per loro… in fondo, ho fatto di tutto per farli conoscere proprio per questo motivo, perché potessero essere entrambi felici dopo vari momenti non proprio gioiosi. Posso solo augurargli di essere felici come lo sono stato io con Dario, e che se mai dovrà finire, possa accadere senza lasciargli le stesse sofferenze. La domenica è passata abbastanza monotona… sveglia alle 9 (puntualmente zittita al volo, tanto che mi sono alzato a mezzogiorno…), e di pomeriggio un giretto in auto verso Pescia con un amico beccato su C6, dove ho puntualmente beccato grandine e vento e un albero crollato sulla strada (l’unica) che collega Aramo alla vallata. Fortuna che un abitante del paese era munito di sega elettrica, e il problema è stato subito risolto. La cosa positiva di oggi è stato il tempo che ho potuto passare a chiacchierare con Nello, un ragazzo 20enne napoletano conosciuto sulla chat di Gay TV. Intendiamoci, non era la prima volta in cui parlavamo (ci sentiamo spesso per telefono o per sms), ma stasera ci siamo proprio “aperti” completamente l’uno con l’altro, fino al punto di darci l’un l’altro cognome e indirizzo (roba che per due persone conosciutesi su Internet è veramente un evento eccezionale)… Peccato per i 512 chilometri che ci separano, altrimenti credo che riuscirebbe facilmente a “far breccia” nella corazza difensiva che si è creata intorno ai miei sentimenti. Bah, meglio non pensarci troppo e assaporare ogni attimo di gioia che riesce a regalarmi… A questo punto, non manca altro che far passare queste due orette e mezzo che mi separano dall’inizio di una nuova settimana, sperando che possa essere ancora migliore di quella passata… Tanto comunque vada lo scriverò qui sopra… Vi lascio con una canzone che in questi giorni sento spesso, perché mi da una carica tutta particolare…
LAST RESORT - PAPA ROACH
Cut my life into pieces
This my last resort
Suffocation, no breathing
Don't give a fuck if I cut my arm bleeding
Do you even care if I die bleeding?
Would it be wrong
Would it be right
If I took my life tonight
Chances are that I might
Mutilation out of sight
And I'm contemplating suicide
Cause I'm losing my sight
Losing my mind
Wish somebody would
Tell me I'm fine
Nothing's alright
Nothing is fine
I'm running and I'm crying
I never realized
I was spread too thin
Till it was too late and I was empty within
Hungry feeding on chaos and living in sin
Downward spiral where do I begin
It all started when I lost my mother
Searching to find a love upon a higher level
Finding nothing but questions and devils
Cause I'm losing my sight
Losing my mind
Wish somebody would Tell me I'm fine
Nothing's alright
Nothing is fine
I'm running and I'm crying
I can't go on living this way
Cut my life into pieces
I've reached my last resort suffocation no breathing
Don't give a fuck if I cut my arm bleeding

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