giovedì 10 aprile 2008

A little bit of cazzi miei

Lo so, mancano solo tre giorni alle elezioni politiche e logica vorrebbe che dedicassi almeno un post a questo argomento, ma se considerate che i vari politici mi avevano già pienato le palle un mese fa, figuratevi adesso a che punto di noia posso essere arrivato.
Quindi vi regalo un post dedicato a cose mie, che chi è curioso della mia vita potrà gustarsi e chi cerca cose serie potrà saltare a piè pari senza alcun rimorso.
Partiamo dal lavoro: la situazione è sempre la stessa da vari mesi, sono ancora a part-time pomeridiano e confesso che la cosa inizia un po' a stancarmi. Ogni tanto c'è qualche picco di lavoro che mi fa lavorare anche di mattina, ma dieci-quindici giorni al mese non sono la stessa cosa di un mese intero, e a 32 anni non si può andare avanti per molto lavorando con un part-time. Spero che le cose migliorino, altrimenti dopo l'estate dovrò tornare di nuovo sul mercato e sperare che mi vada di lusso come mi è andata finora.
L'aMMore è l'unica cosa stabile degli ultimi 14 mesi, e una volta tanto è bene che sia così. I problemi personali purtroppo non mancano per me come non mancano per Diego, ma anziché allontanarci contribuiscono a farci stare ancora più uniti e rafforzano i progetti che abbiamo fatto via via. Non sono ancora così ottimista da parlare di amore per la vita, perché l'ultima legnata di due anni fa è stata talmente grossa che ancora un po' fa effetto, ma nemmeno così pessimista dall'aver paura di essere lasciato da un giorno all'altro come successo finora. E' un po' la politica dei piccoli passi :)
Sul versante amicizie e conoscenze mi ha fatto piacere ritrovare casualmente leggendo il giornale uno dei bambini che quando ero volontario alla Misericordia di Monsummano accompagnavo con il pulmino ai campi estivi organizzati dalla USL... ovviamente dato che con il pulmino li accompagnavo nel 1998-1999 lui ora è piuttosto cresciutello (ha l'età del mio ex) ed è già alla maturità, ma un po' ha seguito le mie orme dato che ora è volontario pure lui e sembra che crescendo sia rimasto simpatico come era da piccino. Ve l'avevo detto che era un post di cazzi miei a ruota libera eh :D
Sempre in tema di amicizie, il mio migliore amico gay sta pensando di trasferirsi negli Stati Uniti sempre a causa del lavoro... da una parte spero che gli vada bene e che possa realizzarsi in pieno al di là dell'oceano, dall'altra un po' mi dispiace perché la distanza è tanta e sapere che hai qualcuno di cui fidarti che non sia troppo lontano è comunque un pensiero che è bello poter avere. Staremo a vedere, ovviamente.
Chiudo con un consiglio legato alla televisione e ai telefilm; se non l'avete ancora fatto, non perdetevi assolutamente su MTV o sul Mulo "GREEK La confraternita". Lo produce ABC Family, è ambientato in un college americano ma non è la solita stronzata alla American Pie come quelle che finora hanno ammorbato le televisioni italiane. Dentro c'è di tutto, sia le risate, sia gli argomenti seri (il rapporto tra fratelli, le difficoltà del dichiararsi gay e di non essere considerati solo per questo particolare e così via). Per questa e la prossima settimana va in onda venerdì e mercoledì alle 21, da quella successiva sarà solo il venerdì sempre alle 21 e in replica la domenica alle 14.
La canzone di oggi che vi regalo in chiusura è tratta dall'album nuovo di Caparezza che è in uscita giusto domani, si chiama "Eroe" e in qualche modo è legata anche alla decisione che tutti noi dovremo prendere domenica e lunedì tracciando un segno su quella scheda elettorale:

Questa che vado a raccontarvi è la vera storia di Luigi delle Bicocche,
eroe contemporaneo a cui noi tutti dobbiamo la nostra libertà”

Piacere, Luigi delle Bicocche
Sotto il sole faccio il muratore e mi spacco le nocche.
Da giovane il mio mito era l’attore Dennis Hopper
Che in Easy Rider girava il mondo a bordo di un chopper
Invece io passo la notte in un bar karaoke,
se vuoi mi trovi lì, tentato dal videopoker
ma il conto langue e quella macchina vuole il mio sangue
un soggetto perfetto per Bram Stroker
Tu che ne sai della vita degli operai
Io stringo sulle spese e goodbye macellai
Non ho salvadanai, da sceicco del Dubai
E mi verrebbe da devolvere l’otto per mille a SNAI
Io sono pane per gli usurai ma li respingo
Non faccio l’Al Pacino, non mi faccio di pachinko
Non gratto, non vinco, non trinco nelle sale bingo
Man mano mi convinco che io

sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione
sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattari
sono un eroe perché sopravvivo al mestiere. Sono un eroe straordinario tutte le sere
sono un eroe e te lo faccio vedere. Ti mostrerò cosa so fare col mio super potere

Stipendio dimezzato o vengo licenziato
a qualunque età io sono già fuori mercato
fossi un ex SS novantatreenne lavorerei nello studio del mio avvocato
invece torno a casa distrutto la sera, bocca impastata
come calcestruzzo in una betoniera
io sono al verde vado in bianco ed il mio conto è in rosso
quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera
su, vai, a vedere nella galera, quanti precari, sono passati a malaffari
quando t’affami ti fai nemici vari, se non ti chiami Savoia, scorda i domiciliari
finisci nelle mani di strozzini, ti cibi di ciò che trovi se ti ostini a frugare cestini
né l’Uomo ragno, né Rocky, né Rambo né affini
farebbero ciò che faccio per i miei bambini, io sono un eroe

Per far denaro ci sono più modi, potrei darmi alle frodi
e fottermi i soldi dei morti come un banchiere a Lodi
c’è chi ha mollato il conservatorio per Montecitorio
lì i pianisti sono più pagati di Adrien Brody
io vado avanti e mi si offusca la mente
sto per impazzire come dentro un call center
vivo nella camera 237 ma non farò la mia famiglia a fette perché sono un eroe.


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