giovedì 15 novembre 2007

Hanno ammazzato Claudio... ma nessuno se n'è accorto

In questi giorni in cui si parla tanto di un ragazzo ucciso da un poliziotto, quasi nessuno ha fatto caso o ha saputo che anche Claudio è stato ammazzato... non da un poliziotto o da una persona in particolare, ma da tutti quelli che continuano a rendere la vita di un ragazzo omosessuale difficile, piena di pregiudizi, di battutine e senza la possibilità di sognare come tutti di poter un giorno vivere sposato alla persona che ama. Tecnicamente Davide si è ammazzato da solo, buttandosi sotto alla metropolitana, ma la vera colpa della sua morte è delle persone cattive e merdose che ho detto prima...

ROMA (14 novembre) - Si chiamava Claudio, studiava economia all'università di Tor Vergata. Lunedì sera, poco dopo le 21, si è tolto la vita lanciandosi sui binari alla fermata di Furio Camillo. Ai suoi amici ha mandato degli sms d'addio mezz'ora prima di uccidersi, nei quali spiegava che si sarebbe tolto la vita perché gay. A renderlo noto Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma. «Purtroppo quanto è avvenuto - afferma Marrazzo - è la conferma dell'insopportabile clima di omofobia del nostro Paese. Le vite delle persone lesbiche, gay e trans sono rese difficilissime. Se Claudio, un ragazzo di 22 anni ha scelto di privarsi della sua vita, abbiamo il dovere di riflettere e di capire».
«Era una persona tranquillissima, non aveva alcun tipo di problema - ricorda Davide, un suo amico - Era un bambinone che aveva sempre voglia di giocare. Chiamava sempre i suoi amici, e stava le ore al telefono». Claudio qualche giorno prima aveva sostenuto anche un esame all'università. Ma negli ultimi tempi qualcosa non stava andando per il verso giusto. Sul suo blog, che è leggibile solo dagli amici e non è attualmente visibile, aveva scritto, prima di uccidersi: «Per i miei genitori: vi amerò per sempre, ma così starò meglio». Tra gli sms spediti la sera stessa in cui si è ucciso: «Sappi che ti voglio bene. Non dimenticarlo» e, all'amica Gaia, «Sei la mia ancora di salvezza».


E nelle persone merdose sono inclusi i miei concittadini di Monsummano che hanno beccato il mio profilo su Badoo e hanno detto alla ragazza di mio fratello "Ma lo sai che uno mi ha detto che c'è un profilo su Internet dove Daniele dice di essere gay? Ma te ne sai nulla?", peccato che la Sonia a differenza di loro il cervello lo usa, sa che sono gay da un bel po' di tempo e a quanto pare non gliene frega nulla... Cari concittadini, perché non venite a dirmelo in faccia cosa scoprite su Internet? Io le palle di dirlo ce le ho, voi evidentemente siete senza palle...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la sorella di tuo fratello non è tua sorella? -____-

Anonimo ha detto...

Io sarò sempre accanto a te, contro chiunque voglia rovinare la vita della gente di cui a paura perchè non la comprende

Ti Amo tanto :-*

Bluelake ha detto...

Ho corretto l'errore, anonimo...

Lo so Dream, e non finirò mai di ringraziarti per questo, ti amo tanto anche io :***