martedì 24 aprile 2007

Strada facendo

Ho cambiato banca... beh, visto che sul blog vanno scritte le novità di rilievo, la principale è questa al momento. Ho deciso di aprire un conto all'Unicredit, il "Genius One", visto che hanno aperto un afiliale anche qui in centro a Monsummano ed è quindi più vicina rispetto alla vecchia banca, costa 12 euro in meno a trimestre per la tenuta conto, e visto che mi trovo spesso ad essere spesso fuori dalla Toscana è anche molto più diffusa nel resto d'Italia quindi è più facile trovare un bancomat per prelevare senza nessuna spesa.

Il fine settimana è stato stupendo, come ormai un po' tutti i fine settimana da due mesi a questa parte... ho portato Diego a Porretta Terme, sull'Appennino tosco-emiliano, un posto che ha trovato posto nella mia vita fin da quando ero bambino e ci andavo a fare le cure termali per l'asma, e in cui mi piace tornare sia perché amo la montagna, sia per il paese in sé, diviso a metà dal Reno, a due passi dalla Toscana, in cui c'è praticamente tutto immerso in una valle in mezzo alle montagne. 30 km. da casa mia, e sembra quasi un altro mondo. Lui non c'era mai stato, e sono contento che gli sia piaciuto... siam stati mezz'ora a guardare le oche (o anatre, mai capito) che sguazzavano nel fiume vicino ad una piccola cascatella piena di pesci, abbiamo fatto un salto a vedere la diga di Pavana, abbiamo passeggiato per il paese mano nella mano, abbiamo letto il giornale insieme sulla panchina... lo so, agli occhi di tanti la parola che sale spontanea è un "minkia che palle di vita", ma è anche questo che mi piace di Diego, che è felice con le cose semplici, come lo sono felice io, non potrei chiedere di meglio. Già che c'ero, gli ho regalato una radiolina visto che non ne aveva e che io adoro la radio... sentirgli dire "avevi ragione, ascoltare la radio è tutta un'altra cosa, è bellissimo" è stato un tuffo al cuore (in positivo, ovviamente).
E ora gli sto scaricando dal mulo la trilogia di "Amici miei"... dato che non l'ha mai vista, e che per un toscano quei film sono una pietra miliare, è quasi un mio obbligo colmare questa lacuna.

La canzone che vi regalo oggi e che da anche il titolo all'intervento l'ho risentita stamani dopo anni su radio Deejay, mentre tornavo in macchina dall'Ipercoop, ed è stata un'emozione da brividi a fior di pelle. E' di Claudio Baglioni, dalla metà circa degli anni '80, e sicuramente l'avete sentita anche voi (sennò, scaricatevela... meglio nella versione da studio, le sue versioni live almeno a me non piacciono, esclusa quella di "Avrai" nell'LP di "alé-oo"):

Io ed i miei occhi scuri siamo diventati grandi insieme
con l'anima smaniosa a chiedere di un posto che non c'è
tra mille mattini freschi di biciclette
mille più tramonti dietro i fili del tram
ed una fame di sorrisi e braccia intorno a me
Io e i miei cassetti di ricordi e di indirizzi che ho perduto
ho visto visi e voci di chi ho amato prima o poi andar via
e ho respirato un mare sconosciuto nelle ore
larghe e vuote di un'estate di città
accanto alla mia ombra nuda di malinconia
Io e le mie tante sere chiuse come chiudere un ombrello
col viso sopra al petto a leggermi i dolori ed i miei guai
ho camminato quelle vie che curvano seguendo il vento
e dentro a un senso di inutilità...
e fragile e violento mi son detto tu vedrai vedrai
vedrai

Strada facendo vedrai
che non sei più da solo
strada facendo troverai
un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai più amore, vedrai

Io troppo piccolo tra tutta questa gente che c'è al mondo
io che ho sognato sopra un treno che non è partito mai
e ho corso in mezzo ai prati bianchi di luna
per strappare ancora un giorno alla mia ingenuità
e giovane e violento mi son detto tu vedrai vedrai
vedrai

Strada facendo vedrai
che non sei più da solo
strada facendo troverai
anche tu un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai più amore vedrai

E una canzone, neanche questa potrà mai cambiar la vita
ma che cos'è che ci fa andare avanti e dire che non è finita
cos'è che ci spezza il cuore tra canzoni e amore
che ci fa cantare e amare sempre più
perché domani sia migliore, perché domani tu

Strada facendo vedrai
che non sei più da solo
strada facendo troverai
anche tu un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai più amore vedrai

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