domenica 4 marzo 2007

Se bastasse una canzone

Visto che ieri è finito il festival di Sanremo, è anche giustificato usare come titolo una canzone dell'ex marito della presentatrice di quest'anno :P Oggi pomeriggio o stasera scriverò anche un intervento "classico" per raccontare un po' di affari miei dell'ultimo fine settimana (e comunque Diego ho avuto di nuovo la conferma che sei il più bel regalo che potessi sperare di avere :kiss: ), per il momento in attesa che i neuroni si sveglino come si deve vi regalo la canzone che per il mio modesto avviso è la vera vincitrice del Sanremo 2007, un festival che partiva con premesse molto nazionalpopolari ed invece ha saputo regalare dei momenti e delle canzoni molto belle che forse nel normale circuito delle radio commerciali sarebbero passate immeritatamente sotto silenzio (la stessa vincitrice, quella di Simone Cristicchi, non è esattamente una canzone del genere che si sente spesso).

Dicevamo, quella che secondo me è la vera vincitrice del festival... è questa, di Fabrizio Moro, dal titolo "Pensa"... ricorda un po' "Il mio nome è mai più" di Ligabue, Jovanotti e Piero Pelù (che potete vedere e ascoltare qui: http://www.youtube.com/watch?v=YArzv58P8kE ), forse anche per questo è bella non solo per il testo:

Per vederla e ascoltarla: http://www.youtube.com/watch?v=rJeQ5VMe3us

Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perchè hanno denunciato
Il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
Di faide e di famiglie sparse come tante biglie
Su un'isola di sangue che fra tante meraviglie
Fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
Di una generazione costretta non guardare
A parlare a bassa voce a spegnere la luce
A commentare in pace ogni pallottola nell'aria
Ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
Hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
Con dedizione contro un'istituzione organizzata
Cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
E' nostra... la libertà di dire
Che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perchè in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa

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