giovedì 17 maggio 2007

Il tempo è passato…

le cose da fare son state parecchie, e ho trascurato un po’ il mio blog. Ormai non dico nemmeno più “da adesso mi impegno a scriverci più spesso” perché so già che non ci riuscirei, diciamo che quando ci riesco qualcosa mi impegno a scrivercelo :D

Novità di rilievo in queste settimane nessuna, eccetto le notizie che avete letto negli interventi precedenti… ci sono alcuni progetti che bollono in pentola per l’estate ma è ancora prematuro parlarne o accennarne; di sicuro c’è che oggi sono passati 3 mesi da quando mi sono messo insieme a Diego, e ogni giorno che passa sono sempre più convinto di aver fatto la cosa giusta. Non solo perché ne sono innamorato e perché riesce a sopportare i miei difetti (anche quelli per cui altri mi hanno mollato a suo tempo), ma anche perché mi ha dimostrato anche di recente di essere davvero un ragazzo stupendo
. E non è così semplice trovare persone del genere oggi come oggi, soprattutto tra i gay.

La canzone che vi regalo oggi non ha nulla a che fare con anniversari o ricorrenze, però mi piace ed è questo il motivo per cui ve la riporto… arriva dal 1984, la cantava Giampiero Artegiani, e si chiama “Acqua alta in piazza San Marco”:

Acqua alta in Piazza San Marco
impaurisce i colombi,
devasta i caffé.
Acqua alta in Piazza San Marco
attenzione… uno scherzo non è
e la luna veneziana è sempre là
sopra il Poste deiSospiri cosa fa
forse aspetta Casanova o forse sta cercando
i tuoi occhi ragazzina.
Acqua alta in Piazza San Marco
e i turisti impetriti non ridono più
tra i ricordi in Piazza San Marco
c’è il tuo viso riflesso nel blu.
Gondola va, è il tuo mestiere solcare una scia
tra un amore e qualche fotografia
gondola vai, i gondolieri non cadono mai
sono uomini ma sembrano dei
gondola vai
quando finisce un amore
non serve Venezia né un’altra città.
Acqua a
Acqua alta in Piazza San Marco
mette in fuga gli amanti l’hai fatto anche tu.
Quella notte in Piazza San Marco
quante stelle cadevano giù.
Gondola va
se il mare scende la vita riprende
in fondo un po’ d’acqua che fa?
Acqua a
Acqua alta in Piazza San Marco
spezza i fili del cuore
è sempre così
chi si lascia in Piazza San Marco
non ritorna ma io sono qui.
Ma la luna veneziana è ancora là
sopra il Ponte dei Sospiri che farà
quando i Mori sveglieranno al tocco del mattino
i miei sogni da Arlecchino.
Acqua alta in Piazza San Marco
sempbra un gioco per chi se ne va.
Gondola va, gondola va, gondola va.
Acqua alta in Piazza San Marco
impaurisce i colombi
devasta i caffé.
Acqua alta in Piazza San Marco
ogni amore uno scherzo non è.


Alla prossima :)

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